25 APRILE, 69° ANNIVERSARIO
ricco di memoria
Silenzio e commozione
hanno caratterizzato le celebrazioni del 69° anniversario del 25
Aprile nella città del Pollino. Un momento importante simbolo
della libertà e la democrazia che simboleggia la fine della II
guerra Mondiale e quindi anche dall’occupazione fascista. Oggi a
Castrovillari lo si è vissuto con grande rispetto attraverso una
parata semplice che ha visto la partecipazione delle Forze
dell’Ordine, dell’Esercito, delle Associazioni combattentistiche,
di cittadini e mondo istituzionale con il testa il Sindaco Lo
Polito che ha deposto una corona d’alloro dinanzi al monumento ai
Caduti di tutte le guerre. Un momento sottolineato dalle note del
“silenzio” del picchetto d’onore della Caserma Ettore Manes. Un
momento che è proseguito nella chiesa dei Sacri Cuori. I fatti
importanti della nostra storia nazionale che hanno portato il
Paese dalla dittatura alla democrazia sono stati evidenziati da
Don Carmine De Franco che ha celebrato la santa Messa ed ha
ricordato il ruolo importante svolto da tutti nella nostra società
civile. Prima di essere “tutori della legge siete cristiani ed è
per questo che siete qui oggi” in questo momento ha ricordato il
Parroco dei Sacri Cuori. Significati imprescindibili e sempre
attuali, legati ai valori della festa della Liberazione sono stati
evidenziati questa mattina durante la celebrazione. Mimmo Lo
Polito, sindaco della città, ha voluto in questo momento ricordare
il sottotenente di Vascello Vittorio Squillaci, cittadino
castrovillarese, medaglia d’argento alla memoria sul campo,
scomparso il 17 gennaio 1943 durante una battaglia navale nel
Canale di Sicilia, e l’importante ruolo che svolgono le Forze
Armate a sostegno e salvaguardia delle popolazioni.
Michele Martinisi
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