SANTITA’ GRAZIE!
Santo Padre,
In occasione della Vs chiamata al magistero Petrino, con la
comunità feci pellegrinaggio ad Petri Sedem per ringraziare il
Signore con questa preghiera:
DIO, NOSTRO PADRE
questa comunità di Castrovillari,
con profonde radici cristiane,ti dice grazie
perché hai ascoltato anche le sue preghiere:
hai dato alla tua Chiesa un Pastore
secondo il tuo cuore e un Padre con il tuo cuore
che la proteggerà da venti di false dottrine,
la guiderà alla massima comprensione della Verità
che è Gesù Cristo.
Aiuterà ogni membro della santa famiglia universale,
che è la Chiesa cattolica, a sentire nel cuore lo stupore
di essere cristiani, dando testimonianza,
con la vita, della fede che professa con le labbra.
(Pubblicata dall’O.R)
In questi anni ho visto il realizzarsi le attese tracciate in
questa preghiera:
• Abbiamo goduto del suo cuore di Padre.
• Guidati da Lei ci siamo sentiti sicuri, protetti, a riparo da
venti di false dottrine e spronati a dare ragione della nostra
speranza, della nostra fede, nell’esercizio della carità.
• Ci siamo sentiti accompagnati per un tratto di strada verso la
Verità, “Porta Fidei”.
• In questo tempo di globalizzazione, dominato da un relativismo
elevato a sistema, ha dimostrato rispetto ed ha avuto l’audacia
del profeta, richiamando tutti ai valori inalienabili della
famiglia, della vita, della giustizia, della pace e aprendo nuovi
orizzonti di dialogo con culture e religioni di diverse fedi.
Attraverso di Lei, il Signore ha tracciato una strada sulla quale
la Chiesa del futuro deve camminare per il bene e la pace: La
preghiera.
La forza della Chiesa, ha ribadito testualmente, non sta in come
si amministra,come si progetta, come si governa ma come si prega.
Prima del suo annuncio, ha fatto alla Chiesa il dono dell’anno
della fede con il suo Motu Proprio, “Porta Fidei”, oggi, con il
suo gesto, indica alla Chiesa la sua forza: la preghiera.
Lei afferma che “I passi della Chiesa non potranno mai vagare
nell’incertezza, perché sorretti dalla luce dello Spirito Santo”.
… “il futuro della Chiesa è ben saldo nelle mani di Dio e perciò
non abbiamo nulla da temere: il vento dello Spirito è sempre più
forte dei venti del male…”.
Con il coraggioso gesto, umile e profetico di esonerarsi dal
magistero Petrino, Lei non lascia, non abdica, non toglie la mano
dall’aratro, non scende dalla Croce, ma continua a governare la
Chiesa con la forza della preghiera, rimanendo Pontefice e, nella
maniera più pura, operaio nella vigna del Signore.
Continuerà ad essere, anche dopo il 28 di febbraio, punto di
riferimento affidabile e stabile per la santa Chiesa cattolica e
per ogni uomo di buona volontà, sincero cercatore della verità.
Santità, grazie! Questa comunità e il suo Parroco, non cesseranno
di pregare per Lei.
Sac. Carmine De Franco
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