SCOUT PER SEMPRE
La numerosa
famiglia AGESCI CVI della Parrocchia dei Sacri
Cuori di Castrovillari, giorno 13 ottobre, in un
clima di fraternità e amicizia, la Comunità Capi
al completo con il suo Assistente Ecclesiastico,
don Carmine De Franco, ha presieduto il
suggestivo cerimoniale di apertura dell’anno
associativo 2012-2013.
Questo momento non segna soltanto l’apertura
ufficiale del nuovo anno, ma soprattutto il
passaggio in continuità alla vita di servizio,
apertura ai bisogni della realtà ambientale
mentre il metodo educativo resta immutabile:
accogliere i valori cristiani, seguire
fedelmente l’insegnamento della Chiesa cattolica
e accompagnare i ragazzi e le ragazze a crescere
in maniera integrale, teso a formare cittadini
di buon carattere .
Dalla sede AGESCI si è passati nella chiesa di
Santa Lucia per la celebrazione della Santa
Messa presieduta dell’A.E. e animata dai
ragazzi. Nell’omelia l’Assistente ha
sottolineato l’importanza della presenza AGESCI
nella comunità. Ricordando Robert Stephenson
Smyth Baden-Powell ha invitato tutti a
ringraziare Dio di aver fatto dono di questa
presenza benemerita ai 5 continenti.
Il segreto della diffusione dello scautismo sta
nel suo metodo educativo, il quale è
caratterizzato da un codice comportamentale non
formale, il cui fine ultimo è di dare la
possibilità ai giovani di diventare "buoni
cittadini", responsabilmente impegnati nella
vita del loro paese e predisposti a essere
futuri "cittadini del mondo" volenterosi di
migliorare la propria società e sostenitori
convinti della fratellanza tra i popoli.
Questo metodo formativo è basato, quindi, su un
semplice codice di valori di vita (la Legge
scout e la Promessa), sul principio
dell'imparare facendo, che delinea la crescita
personale degli individui tramite l'esperienza
attiva e partecipata, sulla metodologia di
attività per piccoli gruppi, che sviluppa la
responsabilità, la partecipazione e le capacità
decisionali, e sulla sfida di offrire ai giovani
attività sempre stimolanti e interessanti. In
particolare Robert Baden-Powell schematizza nei
suoi scritti il suddetto sistema educativo in
quattro punti fondamentali:
Formazione del carattere
Abilità manuale
Salute e forza fisica
Servizio al prossimo
In quest'ottica sono importanti metodi pratici e
attivi come lo scouting per l'abilità manuale e
la formazione del carattere o l'hébertismo per
la salute e forza fisica.
Nel mondo esistono almeno 540 associazioni
(nazionali o regionali) con più di 28 milioni di
scout e 10 milioni di guide, giovani e adulti,
maschi e femmine, in 216 differenti paesi e
territori. In Italia sono presenti numerose
associazioni aderenti al movimento Scout.
Quelle più diffuse in Italia sono l'Associazione
Guide e Scouts Cattolici Italiani (AGESCI) con
175.549 iscritti, l'Associazione Italiana Guide
e Scouts d'Europa Cattolici con 19.070 iscritti;
e il Corpo Nazionale Giovani Esploratori ed
Esploratrici Italiani con 11.745 soci. (cf W)
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